Riportiamo l’opinione del sottosegretario al Lavoro, Nello Musumeci, sugli scenari politici futuri.
” Siamo a uno snodo fondamentale per l’ assetto istituzionale della Nazione dal 1994. Nel tempo si e’ affermata, grazie al ruolo di Silvio Berlusconi e alla nascita di un blocco moderato composto dal centro riformatore e dalla destra politica in alleanza con la Lega, la devoluzione in capo al popolo del diritto di scegliere chi governa”. Oggi i cittadini chiedono di tornare a scegliere i parlamentari – aggiunge l’ esponente de La Destra – ma rivendicano il diritto di decidere chi li governa. La partita di queste ore e’ tra coloro che difendono questa conquista e chi vuole portare indietro le lancette del tempo. Il centrodestra e il presidente Berlusconi hanno il diritto e il dovere di affermare il principio della legittimazione democratica contro il tentativo di affidare i destini del popolo alle tecnocrazie o alla partitocrazia. Se questa battaglia finale dovra’ avvenire in Parlamento o nelle urne e’ persino secondario. Quello che ci importa e’ evitare che qualcuno possa far cadere nel vuoto le conquiste del bipolarismo”.
“Siamo convinti che mai come in questo momento chi ha militato in Alleanza Nazionale debba fare ogni sforzo per trovare punti di convergenza – conclude il sottosegretario Musumeci – in fondo la seconda Repubblica si e’ aperta con
Pinuccio Tatarella vicepremier accanto a Silvio Berlusconi. Passa anche da noi il diritto-dovere di preservare l’ alleanza
tra centrismo moderato e destra che ha garantito stabilita’ politica”